Come è nato il teatro?
Da dove viene il teatro?
È un'arte vivente che affonda le sue radici nella cultura dell'antica Grecia e appare già nel V/VI secolo a.C.
L’etimologia della parola “teatro”
L'etimologia della parola “ teatro ” deriva dalla parola
“theatron” che significa “contemplare”, ovvero designa direttamente il luogo dello spettacolo.
Un'origine greca
Originario dell'antica Grecia e più precisamente di Atene, il teatro è innanzitutto
una celebrazione religiosa dedicata a Dioniso , dio del vino, dell'ebbrezza, delle arti e delle feste. Durante questa celebrazione, vari canti, chiamati “ditirambi” e danze venivano eseguiti per la gloria degli dei e degli eroi greci.
Queste cerimonie si svolgevano attorno ai numerosi templi presenti ad Atene e successivamente in edifici all'aperto. Gli spettatori, infatti, prendevano posto su tribune di pietra e beneficiavano così di un punto di vista ideale da cui contemplare lo spettacolo.
Come è composta un'opera teatrale?
Le opere antiche condividono la stessa struttura composta da un Prologo, che permette di introdurre elementi da conoscere prima di immergersi nella storia. Successivamente, il coro si inserisce nell'orchestra e permette così di perpetuare la dimensione lirica che è all'origine stessa del teatro.
Successivamente
lo spettacolo si svolge in più atti , generalmente cinque, divisi in più scene scandite dai canti del coro, aggiungendo così commenti e una dimensione drammatica o comica.
Il brano si conclude con l'“exodos”, l'ultima parte in cui il ritornello chiude il brano.
L'evoluzione dello spettacolo nel corso della storia

Il teatro ha una lunga storia, nel corso dei secoli, la sua evoluzione continua ad adattarsi alla società.
Il numero di attori
Nel corso del tempo, il genere teatrale si è evoluto e ha lasciato il posto agli attori invece che ai devoti.
Prima un unico protagonista poi successivamente diversi artisti, introdotti da Sofocle ed Eschilo . Il canto era un elemento centrale di uno spettacolo, soprattutto grazie al coro che permetteva di commentare le azioni in modo collettivo pur mantenendo il canto. È interessante sottolineare che il teatro conserva da secoli gli stessi codici, ovvero la danza, il canto e la musica.
Un'arte dedicata agli uomini
Per molto tempo
gli uomini furono gli unici individui a poter ricoprire sia ruoli maschili che femminili . Gli attori, infatti, dovevano travestirsi per interpretare i ruoli di personaggi femminili indossando abiti e maschere. Le maschere permettevano di riconoscere e differenziare i personaggi, poiché per ricordare originariamente c'era un solo attore che poi doveva interpretare più ruoli, le maschere erano quindi essenziali affinché il pubblico potesse comprendere lo svolgimento dello spettacolo.
Successivamente il teatro si modernizzò e cedette il posto alle donne del XVI secolo in Italia nella commedia dell'arte.
Il teatro oggi
Oggi il teatro è
un genere che continua a perpetuarsi e rivisitarsi . I registi continuano a produrre opere antiche, ma non esitano a rivisitare opere classiche per aggiornarle. Inoltre, il teatro interattivo si sta sviluppando sempre di più, conferendo una nuova dimensione e consentendo al pubblico di partecipare attivamente allo svolgersi della storia.



